Scoprite un fantastico mondo sommerso con lo scuba diving a Formentera

Per gli amanti della subacquea, il mare di Formentera è considerato una perla del Mediterraneo. Infatti, non importa se siete degli esperti o dei principianti: fare immersioni a Formentera è un’esperienza alla portata di tutti, che vi lascerà senza parole. E ora vi spieghiamo il perché.

I motivi per scoprire i fondali di Formentera

L’acqua del mare di Formentera ha una particolarità, e cioè una visibilità incredibile e una trasparenza assoluta, che renderanno le vostre esplorazioni acquatiche particolarmente luminose, incluse quelle notturne.

Questo è reso possibile grazie alla presenza della Posidonia Oceanica, una pianta responsabile dell’ossigenazione dell’acqua, le cui praterie nei fondali offrono rifugio a moltissime specie di pesci.

Proprio a Formentera si trova l’essere vivente di Posidonia più esteso (circa 8 km) e longevo del pianeta (esiste da 100.000 anni!).

Inoltre, frequentando uno dei corsi per sub di Formentera, potrete esplorare dei fondali dalla morfologia molto varia, che includono grotte, cavità, canyon marini creati dalle onde e dalle correnti. Un panorama davvero suggestivo, dovuto all’origine calcarea dell’isola, friabile e quindi facilmente modellabile dagli agenti esterni.

Infine, fare diving a Formentera è piacevole anche grazie alla temperatura dell’acqua, davvero piacevole durante l’alta stagione, quando raggiunge spesso i 30°.

La fauna marina di Formentera

Formentera è spesso paragonata alle isole tropicali per le sue spiagge, ma anche sott’acqua riserva delle sorprese: oltre a tutte le specie più comuni di Mediterraneo, come cernia, murena, aragosta, pesce San Pietro e spigole, nel tratto compreso nella Riserva Marina di Es Freus di Ibiza e Formentera, abita un branco di barracuda, che si è stabilito nel relitto di una nave affondata molti anni fa.

Durante le vostre escursioni subacquee non mancheranno avvistamenti di polipi, saraghi, marmore, occhiate, e sogliole, ma constaterete di persona che le specie marine presenti sono molte di più.

 

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Corsi per sub a Formentera

Quindi, se avete voglia di avvicinarvi all’affascinante mondo delle immersioni, a Formentera c’è l’imbarazzo della scelta.

Infatti, è possibile frequentare sia corsi per principianti che corsi avanzati, inclusi corsi PADI Open Water Diver (ideali per principianti), corsi per Scuba Diver, corsi di fotografia subacquea e di primo soccorso (e una volta la settimana si organizzano anche immersioni notturne).

I più piccoli (dagli 8 anni in su) possono frequentare il corso PADI Bubblemaker, un metodo perfetto per i piccoli ospiti e ovviamente sotto la stretta supervisione di un istruttore PADI.

Qualunque sia il vostro livello, potrete noleggiare l’attrezzatura direttamente presso la struttura a cui deciderete di rivolgervi (alla fine di questo articolo trovate le principali compagnie di scuba diving a Formentera).

La durata e i prezzi dei corsi variano in base al corso selezionato.

Dove fare immersioni a Formentera

Ecco quelli che sono ritenuti i migliori siti di immersione a Formentera:

Piattaforma Mariana

Situato a nord-ovest di Formentera, è uno dei più famosi punti di immersioni, ideale per scattare foto subacquee incredibili, anche se più indicato per chi ha già un livello avanzato.

Per “piattaforma” si fa riferimento a un antico peschereccio affondato a Formentera più di 20 anni fa. È visibile anche a soli 10 metri di profondità, insieme a scenari surreali, dove vive un branco di barracuda che si è ormai stabilizzato dentro il relitto.

Punta Prima

Da Punta Prima si può raggiungere uno scalone di roccia che raggiunge i 35 metri di profondità.

Nella prima parte della discesa, a 15 metri, si possono incontrare piccoli pesci, inclusi polipi e calamari. Scendendo inizia uno scenario di grotte e canyon, abitati da dentici, barracuda e tanti altri pesci, come murene e cicale.

Don Pedro

Chi ama la profondità del mare, può visitare i fondali in cui “giace” il Don Pedro, la barca che nel 2007 affondò in queste acque (pare sia la più grande barca affondata nel Mediterraneo). Per raggiungerlo, mettete in conto almeno 20 minuti di navigazione partendo dal porto de La Savina.

Punta d’es Banc

L’immersione forse più rappresentativa della bellezza dei fondali di Formentera.

È adatta a tutti i livelli per la sua accessibilità ed è caratterizzata da una lingua di roccia, dove l’erosione del mare ha creato un tunnel subacqueo ricoperto da tanti piccoli abitanti del mare, come piccoli crostacei o spugne.

Nelle vicinanze di questa zona di immersione, si trova El Arco, un grandioso arco che dai 15 metri s’innalza verso la superficie, creando un ampia e spettacolare apertura di un azzurro intenso, con giochi di luce incantevoli.

Questa immersione è particolarmente indicata per chi è alla prima esperienza di diving.

Punta de la Gavina

Anche da qui si può scendere a una profondità di 10 metri e, se siete fortunati, potrete avvistare l’affascinante e leggendario pesce San Pietro.

Punta Rasa

È un famoso punto d’immersione prediletto da pesci che amano il mare aperto, come i barracuda e i saraghi.

Altri siti di immersione interessanti sono El Dado e il faro di Es Vedrà (l’isolotto vicino ad Ibiza).

Da ognuno di questi punti, potrete scoprire gli scenari più reconditi e profondi dell’isola.

A chi rivolgersi per il diving a Formentera

A meno che non abbiate prenotato a Formentera un hotel con diving incluso, ecco i principali centri di diving dell’isola:

Se invece dovete ancora prenotare il vostro alloggio, vi consigliamo alcuni hotel a Formentera che offrono anche le immersioni (e spesso anche le escursioni di snorkeling) tra i loro servizi, spesso pagando un sovrapprezzo:

Buon viaggio nei fondali affascinanti e sorprendenti di Formentera!